Giampietro Tugnoli è nato a Cellina di Leggiuno (Varese) nel ' 1948. Pittore figurativo
moderno, ha tenuto numerose mostre personali a Gemonio (Sala Mostre 1975/1977, Palazzo
Comunale 1980, Piccola Galleria 1982/1983), Besozzo (Galleria Verbano 1976/1983), Laveno
M. (Sala Pro Loco 1976/1 978/1981), Ispra (Galleria Anna 1 977), Merate (Castello Prinetti
1979), Roma (Galleria CIDA 1980), Filadelfia (Stati Uniti, Galleria CIDA 1982), Metaponto
Lido (Galleria Lungomare 1982/1983/1984), Livorno (Galleria Arte Quadri 1991/1992),
Venezia (Gall. Studio d'Arte Due 1995), Barcellona P.G. (Nuovo Bottegone d'Arte 1996). Ha
partecipato dietro invito a molte rassegne, ottenendo premi e riconoscimenti, fra cui:
1976, 3º premio al Concorso San Pietro, Gemonio; 1979, 2º premio a Torrazza Coste; 1984,
lº premio a Canneto Pavese, medaglia d'argento a Salsomaggiore Terme; 1985, 1º premio a
Cusago, 3º premio ad Ospedaletto Lodigiano, 1986, 1º premio all'Estemporanea di Torino;
1987, 1º premio a Maccagno e a Valle Mosso; 2º premio a Gaby; 3º premio in concorsi di
Cassano Valcuvia, Ottiglio, Isola del Cantone, Vicofertile, Soragna (in questa località
2º premio in una successiva rassegna); 4º premio a Leggiuno; 1989, 1º premio
all'Estemporanea di Roccaforte; 2º premio a Bizzozero; 1990, 2º premio all'Estemporanea
di Masone; 1991, lº premio a Monteleone (Pavia); 1992, lº premio a Casale Monferrato.
Hanno scritto di lui i critici C. Rigoni, G. Li Causi, R. Piperno, 0. Crisafulli, M.
Puccio, P. Fratantaro ed altri, su molti giornali, riviste specializzate e nei principali
cataloghi d'arte. Sue opere si trovano nelle pinacoteche di Bernalda (Matera) e della
Fondazione Cardinale Lercaro di Bologna, in 'molte collezioni pubbliche e private in
Italia, Inghilterra, Germania, Olanda, Belgio, Francia, Spagna, Portogallo, Svizzera,
Irlanda, Emirati Arabi, Iran, Libano, Sud Africal, Giappone, Venezuela, Stati Uniti. In
permanenza nelle gallerie: "Gagliazzo" di Desio, "Nuovo Bottegone d'Arte di
Barcellona P.G. (Messina), "Artisti Gallery" di pozzuoli, "Ricci Arte"
di Livorno.
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